I risultati attesi sono:
- valutazione della vocazionalità alla corilicoltura nelle differenti aree lucane;
- diffusione di tecnologie colturali a basso impatto ambientale ed alta efficienza
- valutazione delle risposte vegeto-produttive delle piante di nocciolo sottoposte a differenti tecnologie colturali;
- produzione di nocciole di elevata qualità tecnologica, rispondente alle esigenze di mercato;
- incentivare la diffusione del nocciolo in Basilicata come coltura redditizia e alternativa;
- diffusione di modelli di gestione colturali strutturati e ripetibili;
- diversificazione e multifunzionalità aziendale e integrazione del reddito aziendale (piccoli allevamenti di ovaiole);
- scenari paesaggistici, economici, sociali e ambientali legati all’introduzione della coltura del nocciolo